Sulla nostra pelle: Associazione Stefano Cucchi

Stefano Cucchi Onlus-Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo

Sulla nostra pelle: Associazione Stefano Cucchi

Conosciamo tutti la storia di Stefano Cucchi. Un nome che ha iniziato a diffondersi tra i titoli dei giornali nove anni fa, quando Cucchi venne trovato morto in seguito a una settimana di detenzione. Da allora la sorella Ilaria non ha mai smesso di cercare la verità sulle cause del decesso. Anni di denunce, battaglie legali, scontri con la magistratura, sfociati poi nella creazione di una Associazione che porta il suo nome.

Grazie all’uscita del film-documentario “Sulla mia pelle”, che ripercorre gli ultimi giorni di vita di Cucchi, in queste settimane è stata riportata l’attenzione sul suo caso e si è tornato a parlare dell’introduzione del reato di tortura.

Locandina Film "Sulla mia pelle"

“Spero che il cinema possa essere uno strumento per fare informazione, per riflettere e per ricercare la verità. Cercheremo di far aprire gli occhi a chi ancora, per qualche motivo, non è riuscito a farlo”, ha detto Alessandro Borghi, l’attore che ha impersonato Cucchi.

Il film è uscito il 12 settembre nelle sale italiane e contemporaneamente su Netflix, ottenendo subito un gran successo di pubblico.

“È una storia che chiama alla responsabilità”, spiega l’attrice Jasmine Trinca, che interpreta Ilaria Cucchi. “È un atto dovuto”.

Proprio in occasione della presentazione del film, noi di Worth Wearing vogliamo riproporvi le T-shirt dell’Associazione Stefano Cucchi.

Makkox, Marco ‘Gava’ Gavagnin e Enrico Natoli hanno dato vita a tre design-simbolo della battaglia, dando voce a chi da anni lotta per avere giustizia. Una giustizia che ancora non sembra arrivare, ma per la quale si è smosso un intero Paese. La battaglia per i diritti umani non riguarda infatti solo Stefano, riguarda tutti noi. La sua morte è sulla pelle di tutti.

Partecipa anche tu alla campagna, per Stefano e per tutti quelli che ancora non hanno ottenuto giustizia. Acquista una T-shirt e mettiti in marcia contro la tortura.

 

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