Comunicato stampa: Zerocalcare per Progetto Quasi

  • Sofia per Progetto Quasi_T-shirt Zerocalcare
  • Progetto Quasi_T-shirt Zerocalcare

Zerocalcare disegna una T-shirt speciale: il ricavato andrà a Progetto Quasi e i suoi animali “sfascioni”

“Nessuno deve morire solo”, per questo l’associazione ha trovato casa a oltre trecento animali che nessuno avrebbe mai accolto.

Roma, 25 Novembre 2016 – Adottereste mai un “mostro”? Un animale disabile, gravemente malato o terminale? C’è chi lo fa dal 2009 grazie a Progetto Quasi, associazione che si prende cura di animali speciali. Quelli che le volontarie chiamano “sfascioni, relitti, rottami” e che oggi diventano vere e proprie star grazie a Zerocalcare e alla T-shirt disegnata apposta per loro, disponibile sulla piattaforma di crowdfunding Worth Wearing al link https://worthwearing.org/store/progetto-quasi/zerocalcare-per-progetto-quasi.

Tutto nasce con lo slogan #Mangiarebiscotto, lanciato sulla pagina Facebook dell’associazione e divenuto poi virale. L’iniziativa ha smosso personaggi dello spettacolo, illustratori e fumettisti, celebri e non, che hanno dato il loro contributo per raccogliere fondi necessari al recupero e alla cura di cani e gatti in condizioni di disagio.

Inaspettatamente le volontarie hanno visto arrivare, tra gli altri, il magnifico contributo del fumettista Zerocalcare: un “catorcio” a quattro zampe con le sembianze di Sloth, personaggio del film cult per le generazioni degli anni ottanta The Goonies, tradotto dallo slang americano come “sfigati”.
Perdenti di successo, come i cani e i gatti recuperati dalle volontarie dell’associazione.  E come Quasi, la cagnolina con una triste storia di abbandono e maltrattamenti alle spalle seguita da un bel lieto fine, che ha dato inizio tutto.

«La gente mi diceva: “Sembra quasi un cammello”. Oppure: “quasi un maiale”. A qualcuno ricordava “quasi un diavolo della Tasmania”, ad altri “quasi una iena o un cinghiale”» – ma come dice Fabiana Rosa, fondatrice dell’associazione –  «Quasi è una cagnolina speciale, affetta da una malformazione genetica chiamata “sindrome del cane babbuino a spina corta”». La sua storia ha dato linfa alle volontarie che non hanno più smesso di recuperare, prendersi cura e far adottare cani abbandonati, maltrattati, disabili o terminali. Insomma, di dar loro una seconda chance.

Il messaggio è chiaro: indossando Super Sloth disegnato da Zerocalcare sarà possibile sostenere gli sforzi delle volontarie di Progetto Quasi. E realizzare il sogno di tanti ultimi, ma unici.

La T-shirt di Zerocalcare per Progetto Quasi è disponibile sulla piattaforma Worth Wearing in taglie, colori e modelli diversi al link:  https://worthwearing.org/store/progetto-quasi/zerocalcare-per-progetto-quasi

Per info e contatti

media@worthwearing.org
+39 346 8026186

Date
Category
Artwork, Branding, Illustration
Tags
animali, Campaign, disabilità, print on demand, Progetto Quasi, raccolta fondi, Story, T-shirt, T-shirt equosolidali