01 Mar Science4People, sulle ali della scienza per superare ogni confine
La scienza è ovunque. Tutto ciò che ci circonda è regolato da processi scientifici e fisici ai quali siamo talmente tanto abituati da non rendercene nemmeno conto. Lo sviluppo scientifico ha portato vantaggi enormi nella nostra vita quotidiana, migliorando notevolmente gli standard di vita.
Ma in un paese come la Palestina, sconvolta da povertà estrema e conflitti interni, dove le condizioni di vita sono al limite della sopravvivenza e i problemi sono all’ordine del giorno, vale lo stesso questo discorso?
L’Associazione Sunshine4Palestine, composta da giovani scienziati, fisici, ingegneri e volontari italiani, conosce bene le criticità del territorio palestinese nei pressi di Gaza. È in questo contesto che nasce Science4People.
Si tratta del primo progetto di divulgazione scientifica in Palestina sui temi dell’energia green, delle tecnologie ecosostenibili e delle soluzioni low cost che la scienza offre per superare i problemi di ogni giorno. L’obiettivo principale è quello di avvicinare alla scienza anche i “non addetti”creando dei formatori tra gli studenti di discipline scientifiche dell’Università di Betlemme.
Il compito di questi formatori è quello di trasmettere un metodo di osservazione dei fenomeni quotidiani a ragazzi della scuola primaria e secondaria, adeguando una comunicazione di tipo scientifico ad un pubblico di ragazzi tra 6 e 18 anni. Un approccio ludico alla scienza, capace di offrire soluzioni possibili a problematiche contingenti che affliggono la popolazione di Gaza, costretta a vivere in uno stato di perenne carenza energetica, senza accesso all’elettricità né all’acqua potabile.
Abitazioni di civili ed edifici pubblici si ritrovano spesso a dover centellinare le scarse risorse energetiche ed essere consapevoli che la scienza possa rappresentare un miglioramento delle condizioni di vita per tutta la comunità è un punto di partenza fondamentale.
«La nostra ong mira allo sviluppo di alternative sostenibili per affrontare e risolvere la carenza di energia e di acqua in luoghi in cui le condizioni di vita sono critiche – afferma Barbara Capone, ricercatrice in Fisica all’Università di Vienna e presidente di Sunshine4Palestine.
Attraverso una serie di esperimenti con materiali di facile reperibilità i ragazzi possono infatti imparare a fabbricare una piccola batteria da una semplice lattina, una lampada fotovoltaica da materiali di scarto.
E così, oltre ad essere un divertimento, la scienza diventa un vero e proprio percorso di conoscenza per imparare a risolvere problemi in situazioni di emergenza. Il progetto Science4People è stato reso possibile grazie alla campagna di crowdfunding sulla nostra piattaforma e dopo essere stato inaugurato lo scorso settembre nel giardino del locale romano Monk con un laboratorio di esperimenti green per bambini, martedì 7 Marzo 2017 sarà raccontato in occasione del concerto di solidarietà organizzato da Sunshine4Palestine. Il celebre attore Giorgio Tirabassi si esibirà con la sua band in “Romantica“, titolo del suo primo album, presso il Teatro di Tor Bella Monaca.
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